Pentole e affini

Prof Segre: « Quanto bene lo sapete il Cinque Maggio? »
Tutti: « Ei fu. Siccome immobile [...] Orba di tanto spiro. »
Carbo: « Stormi di uccelli neri com'esuli pensieri nel vespero migrar. »
Prof Segre: « Nooooo! Sta zitto!! »

Le bidelle chiacchierano rumorosamente nel corridoio. La Prof Della Valle le riporta all'ordine.
Prof Della Valle: « Devo anche zittire i bidelli adesso... »

Prof Ponti: « Ma hai falsificato la firma? »
Isy: « Sì. »
Prof Ponti: « Ma è contro la legge! »
Isy: « Beh, ma se è fatta bene... »

Simo e le sue pittoresche interrogazioni di trigonometria.
Prof Albonico: « Sì, è giusto. Cosa non ti torna? »
Simo: « No, è solo che mi stupisco di saperlo. »

Finito l'intervallo, Carbo entra in classe sfoggiando una pentola blu.
Prof Della Croce: « E quella dove l'hai presa? »
Carbo: « L'ho trovata in cortile. »
Tutti: « ? »
Prof Della Croce: « Vabbè, cominciamo la lezione. Siamo tutti stanchi, è la settima ora e la pentola è già sul fuoco. »
Ad oggi la pentola è ancora da lì, e troneggia boriosa sull'armadio.

Isteria da settima ora del lunedì.
Prof Della Croce: « Se c'è un modello spatusciante è quello francese... {Clacson da Corso Dante} Cosa vuole questo? {Altro clacson} Prrrrrrrrr!! »

Prof Morello: « Come si dice... Fratellesco? »
Simo: « Fraterno. »

Andrea S. approfitta indebitamente delle prese per la corrente dell'aula mettendo in carica il suo cellulare, sotto lo sguardo attonito della professoressa.
Prof Morello: « Ma ragazzi... Non lo so, volete portare anche dei pelouches per sentirvi più a casa vostra? »

Porf Segre: « Poi col Gattopardo abbiamo chiuso, finito, lo mettiamo in frigorifero. »
Simo: « Su una mensola non va bene? »

Prof Segre: « Vediamo chi traduce questa versione... (Estrae dal registro) Simona. Mi è venuto il nulla, e risalendo la colonna, dato che tu sei l'ultima dell'elenco... »
Simo: « Sono il nulla? »

Avanti

Prof Albonico, vedendo facce stranite causa spiegazione di fisica: « Tutto bene? Troppo velox? »

Daniele: « Adesso sulla verifica scriverò Emanuele Kant. »
Un'ora dopo...
Prof Albonico: « Emanuele, fallo tu quest'esercizio. »
Tutti: « ??? »
Prof Albonico: « Scusa, volevo dire Daniele... »

Prof Morello, facendo l'appello: « Carbo l'ho visto sotto prima dell'inizio delle lezioni. »
Tutti: « Cosa?!? »
Prof Morello: « E' andato a casa perché stava male. » [senza neppure salire in aula NB]
Tutti: « Aaaaaah... »
Prof Morello: « Ma avete la verifica di filosofia oggi? »
Tutti: « Eh sì! »
Prof Morello: « Ecco perché tutti questi assenti... »
Simo: « Giuro che se poi Carbo mi telefona per chiedermi cosa ha messo nella verifica, vado fino a casa sua solo per mandarlo a ******* di persona. »
Simo e la crociata contro le assenza da furbastri.

Prof Morello: « Daniele, hai finito di sniffarti le mani? Cosa hai fatto prima di venire a scuola, hai smistato e tagliato le dosi? E' così che integri la paghetta settimanale? »

Prof Della Croce, anche lei alle prese con l'appello e gli assenti: « Francesco chi è? Quello coi capelli ricci che sembra un ariete? »

Prof Della Croce, stessa situazione di sopra: « E Alessandro qual è? Ah, sì... Ha una faccia buona. »
Tutti: « Ehm... Sì... »
Prof Della Croce: « Ma non in senso becero. Sembra una brava persona, ecco. »
Tutti: « Beh... Sì... »
Andrea S: « Oggi ha tagliato, però... Sì. »

Prof Albonico: « vedete che le cose le sapete? Solo che bisogna tirarvele fuori con le pinze. Socrate mi faceva un baffo. La maieutica... »

Francesco, in laboratorio, indicando un sasso non meglio identificato: « Guarda, Bianca, ti piace la mia pietra da compagnia? »

Ehm...

Il fatto che più nessuno scriva le date sul quaderno mi mette in crisi con la scelta del titolo! E' inutile, devo fare sempre tutto io ù_ù


Prof Segre, estraendo per la correzione della versione di latino: « Quattordici. »
Vittoria: « Stefania! »
Peccato che Ste non figuri più tra le nostre fila, essendo stata bocciata l'anno scorso XD

Carbo: « Mercoledì forse io non vengo a scuola. »
Prof Morello: « Perché? »
Carbo: « Devo togliermi un dente del giudizio. »
Tutti: « Un altro?! »
Andrea B: « Il dente del ju jitsu. »
Nota: da due settimane a questa parte, abbiamo avuto diversi casi di estirpazioni dentarie, per un totale di cinque vittime.

Irene, all'ingresso in aula di una professoressa: « Oh... Buonanotte. »
Dobbiamo prenderla come una delicata critica delle capacità di tenere viva l'attenzione della professoressa?

Prof Morello: « E questa lavagna da dove sbuca? »
Daniele: « L'ha fatta portare l'Albonico. »
Prof Morello: « Io non sarei riuscita a farmela portare. »
Carbo: « Come Urbano II... Invece di "Dio lo vuole", "Albonico lo vuole". »

Andrea B, sussurrando all'indirizzo di una professoressa palesemente raffreddata: « Pussa via, che lo attacchi anche a me. »

Prof Segre: « In che parte della Bibbia c'è il giudizio universale? »
Dani C: « Nella Genesi. »
Cioè, questa è davvero fantastica XD

Prof Morello: « Pluto, dio della ricchezza, non quello di Paperino... »
Alessandro: « Di Topolino, comunque... »

Prof Segre: « Voi non avete il libro? »
Andrea S: « No, siamo manchevoli. »

Prof Segre: « La moglie di Seneca era giovanissima... Lui era sui settant'anni e lei sulla ventina, ma voleva uccidersi con lui. »
Francesco: « Ah, ma allora lo amava veramente! »
Prof Segre: « Eh sì! Voleva morire con lui. »
Alessandro: « "Prima tu!", "No, prima tu!" »

Prof Segre: « Mi sembra una distinzione un po' di lana caprina. »

Prof Segre, esponendo i criteri di stesura del tema sotto forma di articolo di giornale, in vista dell'Esame di Stato: « Nel titolo non ci vogliono le virgolette per i discorsi diretti e le citazioni. Per esmpio... "Berlusconi ha detto..." »
Andrea B & Simo: « "Cribbio!" »