12/12/06

Notare i cambiamenti del Blog, prego.

Prof Sabatini: Odrigeno. [nuovo composto: ossigeno + idrogeno]

Prof Sabatini: Perché ridete? Rendetemi partecipe.

Dani C: Ecco perché sennò non capivo.
Simo: Ecco perché sennò non capivo?
Dani C: Ecco perchè sennò non capivo.
Simo: Ma che grammatica è? [sconcertata]

Andrea S: [si volta e urla al resto della classe] Uè uiagliiiiiiò!

[versione per casa estramente difficile]
Simo: Adesso faccio lavoro da filologo. [ovvero assemblare insieme le versioni di tutte noi per ottenere la Verisione Definitiva]
Dani C: Cioè? Cosa fai?
Simo: Prendo solo i pezzi migliori. [detto con orgoglio]

Simo: [durante la stesura della Versione Definitiva] Qui c'è un colle [da Bianca] ... Qui un cimiero [Irene] ... E io ho messo ciuffo. Che faccio?

Prof Segre: Ragioniamo come se fossimo Dante.
Dani C: Eeeeeh?
Simo: Sì, certo...
Dani C: Non ci credo... [scioccata]

... Per la serie "gli improbabili soprannomi di Simona"...
Irene: Ehi, flautista bionda, buonda flautista, coda folta [di capelli] ...

Simo: Nonno87. [che non si sa bene come sia saltato fuori]

Andrea S: I soldi non li versate ma li portate a noi [rappresentanti di classe], così li tenia... Ehm... Li versiamo sul conto corrente.
Prof Morello: Sul loro conto corrente in Svizzera.

[Elisabetta è assente e la classe si interroga sul perché. Bianca, a cui l'indiziata ha telefonato, ci illumina]
Bianca: Dice (Elisabetta) che suo padre è caduto da un albero.
Carbo: Cosa fa, l'infermiera?
Andrea B: Pensa, mio padre è tornato ieri dal Vietnam...

Prof Morello: Il dolore per la morte della perdita. [in realtà doveva essere: "Il dolore per la perdita di Patroclo".]

Prof Morello: Per esempio, una caratteristica dei genitivi...
Simo: ... è che sono genitivi.

Prof Morello: Cosa ha fatto Pisistrato?
Carbo: Ha fatto rilegare l'Iliade
Prof Morello: Rilegare. Cioè faceva il libraio di professione?

Prof Morello: Nonno di Efeso. [scrittore del V secolo d.C.]
Simo: Nonno87. [ancora lui. Risulato: noi si rise per un bel po', con la Morello che vaneggiava sugli esametri]

[Andrea S, in prima fila, tenta di comunicare con qualcuno dell'ultima fila durante la lezione]
Prof Morello: Perché vi parlate a distanza?
Andrea S: Ehm... Perché... Io sono qui e lui è lì.
Tutti: Ah ah ah ah!
Prof Morello: Sì, è sconcertante nella sua banalità...